TRADIZIONE

Le cultivar presenti sono la Carolea e la Roggianella. Tali cultivar ben si adattano alle caratteristiche ambientali dell’Azienda Gardi, determinando qualità e quantità dell’olio.

Le tecniche colturali si sono basate essenzialmente su lavorazioni superficiali del suolo, potatura periodica e trattamenti fogliari.

La produzione annuale media di olive, fino alla ristrutturazione e all’ampliamento dell’Azienda, si è aggirata sui 200 quintali, interamente trasformate in olio presso frantoio di fiducia e commercializzato.

Nell’Azienda, da tantissimi anni viene praticata anche la coltivazione di ortaggi tipici dell’orticoltura familiare, quali pomodori, melanzane, peperoni, insalate, preceduti dalle coltivazioni autunnali come la fava, le rape, i broccoli, mediante rotazioni biennali su un’area contenuta di terreni irrigui.

Le tecniche di coltivazioni adottate sono quelle classiche relative all’orticoltura tradizionale: dopo aver provveduto alla lavorazione del terreno e l’interramento dei concimi minerali, tramite l’ausilio di una piccola trattrice agricola, si provvede all’impianto delle piantine di ortaggi con “pane di terra”.

L’approvvigionamento idrico del fondo è garantito dalla presenza di acque sorgive raccolte in una vasca di accumulo, che consente di soddisfare le normali esigenze idriche delle colture.

La manodopera aziendale è garantita dall’attività della famiglia Gardi che non ha smesso di lavorare per affiancare Pino sin dalle prime fasi di assunzione del suo ruolo di imprenditore; egli stesso si dedica a tempo pieno e con grande passione alle attività della sua Azienda.